Las Vegas: Cosa fare

Il famoso cartello Welcome to Las Vegas è una delle attrazioni più invitanti per i visitatori, ma è un’ottima introduzione al parco giochi al neon che ti aspetta lungo la Strip. È la prima sosta perfetta per il tuo album delle vacanze. La sosta successiva è un tour intorno al mondo in un’ora, che permette di ammirare la Torre Eiffel di Parigi in scala 1:2, lo skyline di New York, completo di giro sulle montagne russe, e i canali di Venezia. A Las Vegas tutto è grande e lo stesso vale per le attrazioni oversize,

dalle fontane danzanti davanti al Bellagio e la High Roller alta 168 m (la più grande ruota panoramica al mondo) fino all’edificio più alto della città, lo Stratosphere, composto da 4 emozionanti giostre sospese. Se le giostre sono la tua passione, prova la teleferica che scende lungo la Fremont Street Experience di sapore vintage. E poi, ovviamente, ci sono i casinò. Se vuoi vivere Las Vegas al 100%, confida nella dea bendata e scommetti in uno dei casinò dei grand hotel come ARIA, Caesars o Bellagio.

Nonostante di rado sia considerata in primis una meta artistica, la scena culturale di Las Vegas vanta belle arti, performance dal vivo e tantissimi concerti. La Bellagio Gallery of Fine Art ospita mostre a rotazione ogni dieci mesi circa, che espongono opere di artisti senza tempo come Andy Warhol e Pablo Picasso. La Galleria all’ARIA offre la possibilità di acquistare opere da artisti come il soffiatore di vetro Dale Chihuly e Richard MacDonald, scultore che si ispira agli spettacoli del Cirque du Soleil (con sette spettacoli

del circo in città, non c’è il rischio che manchi l’ispirazione). Non perderti gli ultimissimi spettacoli di Broadway, le performance del Nevada Ballet Theatre e della filarmonica di Las Vegas, i sistemi audio e i musicisti di piccoli studi nello Smith Center for the Performing Arts, noto per l’architettura eccezionale. Se vuoi vivere un’esperienza musicale live più intima, guarda il programma del Brooklyn Bowl, mentre la neonata T-Mobile Arena offre già una notevole proposta di grandi nomi.

In passato Las Vegas era famosa per i suoi buffet pantagruelici, ma la scena culinaria di oggi si basa su un’impressionante selezione di chef famosi (compresi Emeril Lagasse, Michael Mina, Wolfgang Puck e Gordon Ramsay, per citarne alcuni). Non mancano certo ristoranti raffinati in città. E mentre Joël Robuchon dell’MGM Grand è probabilmente il più quotato (non ci sono stelle, diamanti o premi che non abbia ricevuto), considera la possibilità di prenotare al Lago (lungo il lato delle fontane del Bellagio)

o al Carbone o da Herringbone (entrambi nell’ARIA). Il centro di Las Vegas vanta una scena culinaria giovane e di tendenza, meno punteggiata di stelle, ma probabilmente più interessante: I menu di VegeNation, Perch, e Park on Fremont’s sono tra i migliori in assoluto. Di notte, approfitta degli esperti e talentuosi barman della città e gustati un cocktail con vista nella Skyfall Lounge del Delano nel Mandalay Bay, nel Mandarin Bar dell’Oriental o nel The Chandelier al The Cosmopolitan.

Per fare shopping in un’atmosfera unica, dirigiti al Grand Canal Shoppes del The Venetian, dove i negozi si affacciano sul sinuoso canale. I Forum Shops del Caesars Palace e il Fashion Show Mall offrono un po’ di tutto, mentre i grandi outlet a nord e a sud della Strip offrono prodotti di marchi famosi a un prezzo ridotto. Per uno shopping esclusivo, invece, entra

nei 40 Shops del Crystals, dove troverai marchi quali Cartier, Bulgari, Jimmy Choo, Dior, Valentino e Versace. Se preferisci qualcosa di più tipico, lascia la Strip e scopri cosa hanno da offrire gli imprenditori locali nel Downtown Container Park, fai un salto al mercato agricolo locale a Downtown Summerlin oppure fai shopping con tutta la famiglia al Town Square.

Le attrazioni che fanno di Las Vegas quello che è, sono in gran parte uniche. Alcune di esse, in particolare, hanno aiutato a far crescere e a far fiorire questa città nel deserto. Il Mob Museum è un’attrazione estremamente onesta e dinamica che mostra la realtà dei gangster di Sin City. Se vuoi visitarlo calcola almeno un paio d’ore per apprezzarlo appieno. Similmente, il National Atomic Testing Museum illustra il

ruolo significativo svolto dal Nevada durante l’era dei test nucleari (e come fosse un’attrazione turistica a Las Vegas in quel periodo). Considerato la grandeur e lo spettacolo delle insegne luminose della città, il Neon Boneyard, l’ultima dimora per decine di insegne al neon in pensione, non potrebbe esistere se non qui. Sono disponibili tour di giorno o di notte, quando alcune delle insegne sono accese.

In una città interessante come Las Vegas, è semplice fuggire dalla città e apprezzare il paesaggio desertico circostante. Percorrendo una strada panoramica per 21 km ti troverai circondato dalle bellezze naturali del Red Rock Canyon, ma indossa un paio di scarpe da trekking adatte a un’escursione fuori dai

sentieri battuti. Lo stesso vale per il Valley of Fire State Park, dove si trovano petroglifi incisi nella roccia e che offre anche numerose opportunità per escursioni. La vicina Hoover Dam, situata sul confine Nevada-Arizona, è una spettacolare prodezza ingegneristica, così come il ponte costruito sul fiume.