E il quarto giorno ci si sente finalmente ricaricati…

Meagan Drillinger

Scrittrice di viaggio

Una pausa di tre giorni è ottima per la mente e per il corpo, ma aggiungere una quarta notte fuori dischiude una serie di possibilità per riuscire a staccare davvero e sentirsi meglio. Cosa farne del tempo in più? Segui questi itinerari per trovare la giusta ispirazione alla volta di tre incantevoli città, dimenticandoti per un attimo degli impegni della vita di tutti i giorni.

Roma

Vatican Museum

Nonostante sia chiamata la ‘città eterna’, non serve di certo un’eternità per immergersi nei piaceri di Roma. Senza stancarti troppo, in quattro giorni puoi girovagare nel labirinto di stradine e assorbire tutta la storia attorno a te.

Giorno 1
Ti sei già fatto un’idea della bellezza di Roma dall’aereo, ora fai il check-in in hotel e rilassati. Perché non fare un tuffo in piscina od ordinare un indulgente dessert con il servizio in camera? Poi, una volta pronto, dirigiti al quartiere Monti vicino alla Piazza della Madonna dei Monti. Quest’area meno nota con incantevoli vie lastricate di sanpietrini trasuda fascino da tutti i pori ed offre eccellenti ristoranti e negozi.

Per cena, precipitati da Maccheroni, un ristorante nei pressi del Pantheon dal tocco industrial-chic. Esaltato dalla gente del posto per i piatti autentici (e prelibati), ha ospitato personalità come Michelle Obama e Oprah.

Giorno 2
Gli scorci classici, quali il Pantheon, i Fori romani, la Fontana di Trevi e il Colosseo sono dislocati tutti a breve distanza l’uno dall’altro, perciò li potrai depennare insieme dall’elenco delle cose da vedere. Se invece cerchi un’opzione meno turistica, fai visita alle Terme di Caracalla. Fatta completare nel 216 AC dall’imperatore Caracalla, la struttura presenta marmi, mosaici e statue meravigliosi e incredibilmente ben conservati.

Alla sera, recati nella romantica e trendy Trastevere per fare il pieno di vita notturna e trovare un’ampia scelta per la cena.

Giorno 3
Dedica il terzo giorno a un autentico capolavoro: Città del Vaticano, lo stato più piccolo al mondo e dimora del Papa, la Basilica di San Pietro e i Musei Vaticani (in foto sopra). Ammira i formidabili lavori di Michelangelo, come La Pietà o gli affreschi della Cappella Sistina. Si raccomanda un tour organizzato, vista la miriade di opzioni disponibili.

Giorno 4
Sali a bordo di un treno alla Stazione Termini di Roma e, dopo 30 minuti, scendi ai Castelli Romani, un’area paesaggistica fuori dal centro di Roma con un lago vulcanico (destinazione di prim’ordine per gli amanti del buon cibo). Scegli uno dei laghi per pranzare e bere un bicchiere di vino locale e, perché no, un po’ di relax.

Las Vegas

Las Vegas Neon Boneyard

Se sei un tipo che per rilassarsi ha bisogno di rimanere in movimento, quest’instancabile e tentatrice città nel bel mezzo dell’azione illumina il deserto del Nevada di giorno e di notte. Ed anche una visita veloce sarà sufficiente per immergerti completamente nella vita dell’indiscussa capitale mondiale del divertimento.

Giorno 1
Fai il check-in in hotel, scegliendone preferibilmente uno lungo The Strip oppure direttamente in mezzo al brusio delle luci e nel centro dell’azione!

Dopo esserti acclimatato a dovere, vai a cenare al The Cosmopolitan. Essendo uno degli hotel più chic di Las Vegas, qui si può trovare un’ampia scelta per la cena. Due delle opzioni sicuramente da considerare sono China Poblano, un fusion di street food cinese e messicano, oppure il più esclusivo ZUMA, che serve alta cucina giapponese (prova lo squisitissimo sushi).

Una volta sazio, punta dritto a Fremont Street, un’istituzione per il gioco e il divertimento, che attira una folta schiera di gente del posto. Offre uno sguardo sulla Las Vegas dei giorni andati, quando regnavano indisturbate le costolette di manzo e The Rat Pack suonava nel jukebox.

Giorno 2
Pronti per un’iniezione di cultura al 18b Arts District? Questa zona, in pieno centro, ospita un mix di boutique, antiquariati, gallerie d’arte e ristoranti in un quartiere di 18 isolati progettato pensando all’arte e agli artisti. Tutti i primi venerdì del mese è festa grande: agli Arts Walk si possono trovare cibo e drink, show e artisti locali che esibiscono i propri lavori.

Nel pomeriggio affitta una cabana al Mandarin Oriental per sfuggire al brusio insistente di The Strip senza doverti allontanare troppo.

Per concludere la giornata, assisti a uno show del Cirque du Soleil.

Giorno 3
La Vegas non è solo roulette e vita notturna. Potrai trovare anche delle simpatiche attrazioni per famiglie. Lancia il guanto di sfida ad amici e familiari al Pinball Hall of Fame, dove ci sono più di 100 tipi di flipper, alcuni addirittura degli anni ’50. Oppure indossa gli occhiali da sole e vai al Neon Museum, pullulante di vecchie insegne luminose della città (in foto sopra), o ancora dai una sbirciatina al National Atomic Testing Museum, per una lezione sulla storia degli esperimenti nucleari del Nevada.

Giorno 4
Quando ti sembra di conoscere il centro di Las Vegas come le tue tasche, è giunto il momento di una gita fuori porta. The Red Rock Canyon National Conservation Area è un’incantevole area protetta, in cui potersi perdere tra le troneggianti montagne del colore della ruggine che si fondono con il deserto, alla vera moda del selvaggio West.

Hong Kong

Wishing tree Hong Kong

Quando scorri il planisfero con gli occhi alla ricerca della tua prossima destinazione nel lontano oriente, prendi in considerazione l’energica, cosmopolita e decisamente tradizionale città di Hong Kong. Con quattro giornate dedicate all’esplorazione, ripartirai ringiovanito, rilassato e probabilmente anche più acculturato.

Giorno 1
Fai il check-in in hotel e lascia le tue cose, quindi parti per una tranquilla passeggiata sul lungomare di Tsim Sha Tsui dove potrai goderti dei panorami sensazionali sullo skyline da Victoria Harbour. Scatta qualche foto e poi perditi nel vicino mercato all’aperto, dove potrai assaporare del cibo tradizionale cantonese.

Quindi fermati ai Lam Tsuen Wishing Trees prima di tornare in hotel per la notte. Qui troverai questi enormi alberi di baniano accanto al tempio di Lam Tsuen Tin Hau (in foto sopra). Per tradizione, i visitatori scrivono i propri desideri in un foglietto e lo lanciano tra i rami: più in alto si ferma, più ci sono probabilità che il desiderio si avveri. Negli ultimi anni sono stati introdotti nuovi regolamenti a tutela degli alberi, perciò dovrai accontentarti di legare i tuoi desideri su rastrelliere dedicate. Ma basta legarlo nel modo giusto e chissà mai che si avveri sul serio.

Giorno 2
Una lezione di cucina è un ottimo modo per immergersi nella cultura locale e provare nuovi sapori. Iscriviti a un corso della Home’s Cooking, dove potrai preparare piatti tipici con ingredienti scelti al mercato del pesce di Kam Wa Street, nella parte orientale di Hong Kong.

Dopodiché, visita il tempio di Che Kung per dare tre giri alla ‘ruota della fortuna’ in segno di buon auspicio.

Torna sul lungomare per concludere la giornata tra scenari cinematografici e sorprendi il tuo palato con dell’ottimo cibo italiano al ristorante Al Molo di Harbour City.

Giorno 3
Allacciati gli scarponi e preparati per una grande avventura: il sentiero delle cascate di Ng Tung si snoda nel Tai Mo Shan Country Park, a circa 30 minuti in direzione nord-ovest da Victoria Harbour, accompagnandoti per un’escursione di due ore tra cascate mozzafiato e un’intricata foresta. La natura ti stringerà a sé così forte che potrai dimenticare ben presto i grattacieli della sera prima in centro città.

Giorno 4
Il quarto giorno è riservato alle tranquille località di mare, e sono molte quelle tra cui scegliere lungo la Sai Kung Peninsula. L’appartata spiaggia di Tai Long Wan è raggiungibile a piedi da Sai Wan Pavilion, nota destinazione di surfisti e uno degli scorci più belli di Hong Kong.

Se sei pronto a mettere in moto questi itinerari, ricerca ora le date e sarai partito in un battibaleno.

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