Cose da fare nelle Everglades della Florida

È stato l’ambientalista Marjory Stoneman Douglas ad aver dato il nomignolo di “Fiume d’Erba” alle Florida Everglades, un patrimonio dell’umanità e parco nazionale. In questa riserva subtropicale, gli unici suoni che potrai sentire sono una rana che gracida, un cucciolo di alligatore che chiama la madre o il vento tra gli alberi.

Si tratta di un paesaggio sterminato, costituito da acqua e alti sawgrass. I colori dominanti vanno dal verde pallido al marrone scuro. Quando soffia il vento, i sawgrass si muovono, lentamente e senza sosta. Non c’è terraferma e le isole di mangrovie che punteggiano il paesaggio sono poche e distanti tra loro. Sopra i caladi, grandi nuvole gonfie formano alti cumuli in un immenso cielo blu. Le nuvole e i feroci temporali tropicali sono tutto per le Everglades della Florida. Gli indiani le chiamavano Pa-hay-okee – acqua erbosa.

L’acqua delle Everglades proviene da questi temporali tropicali e dal Lago Okeechobee a nord. Si muove lentamente, attraversa i sawgrass, le alte palme reali, i cipressi centenari e gli stagni in mezzo, prima di immettersi nella Florida Bay e nel Golfo del Messico. Qui, le mangrovie, con le loro foglie verdi oleose e il labirinto di radici aggrovigliate, raccolgono l’acqua dolce, mentre lasciano andare l’acqua salata del mare.

Per molti anni, le paludi sono state considerate terre desolate – una palude senza valore che aveva bisogno di essere bonificata e asciugata in nome del progresso. Oggi, sappiamo che la sopravvivenza del nostro stato e la nostra qualità di vita dipendono dalla sopravvivenza delle Everglades.

Nel visitarle, fai attenzione agli alligatori, all’ibis bianco, alla fantastica spatola rosata o all’aninga con il dorso a strisce bianche e nere e gli occhi color verde turchese. In lontananza sentirai le rane, e poi improvvisamente una tartaruga metterà la testa fuori dall’acqua. Forse un giorno ti imbatterai nella sfuggente orchidea fantasma, in una profonda palude piena di cipressi secolari. La pantera della Florida, la più rara delle creature, è ancora sulla mia lista dei desideri.

1. Fai un giro in airboat

Prova il brivido di arrampicarti sui sawgrass, sentire il rombo del motore e la potenza dell’accelerazione mentre sfrecci. Giri in airboat privati o in gruppo sono offerti da Gator Park, Coopertown, Miccosukee Indian Village e Everglades Alligator Farm.

2. Goditi un safari nel fiume

Spostati da Fort Lauderdale all’Everglades Holiday Park attraversando l’incredibile ecosistema delle Everglades. La tua guida esperta ti farà navigare nelle paludi indicandoti varie specie di animali selvatici nel loro habitat naturale.

I cardmember possono prenotare direttamente

3. Visita uno degli Everglades National Park Visitor Center

All’Ernest F. Coe Visitor Center troverai l’Anhinga Trail, un sentiero eccellente per fare bird watching. Dal Centro stesso, guida fino al Flamingo Visitor Center, dove è possibile noleggiare una canoa o un kayak per muoversi tra le mangrovie della Florida. Lo Shark Valley Visitor Center, lungo il Tamiami Trail, offre visite in navetta e biciclette a noleggio. Da qui, è possibile percorrere in navetta o in bicicletta le 15 miglia di strada (costruita da una compagnia petrolifera che sperava di fare perforazioni nelle Everglades) fino alla sua torre di osservazione.

Per saperne di più e prenotare

4. Visita la Big Cypress Gallery

Guida verso ovest lungo il Tamiami Trail fino alla Clyde Butcher’s Gallery per ammirare le sue gigantografie in bianco e nero delle Everglades della Florida. Oppure unisciti a Clyde in una delle sue passeggiate nella palude, un altro modo per stabilire un contatto ravvicinato con le ‘Glades.

Per saperne di più e prenotare

Nina Eberlijn è la caporedattrice esecutiva del blog Quintessential Concierge

Foto Jupiterimages